Come si organizzano le Terapia sessuale? quali sono le principali differenze rispetto alle psicoterapie tradizionali?
Quali problemi è possibile risolvere attraverso le terapie sessuali? cosa bisogna aspettarsi nel momento in cui si inizia una terapia sessuale? in questo breve articolo cercherò di rispondere a tutte queste domande. cosa sono le terapie sessuali e a cosa servono? le terapie sessuali sono una forma di psicoterapia che ha l’obiettivo specifico di aiutare gli individui (single o in relazione) a risolvere problematiche e disfunzioni sessuali, quali ad esempio deficit dell’erezione, ansia da prestazione, disturbi dell’orgasmo, blocchi psicologici o problematiche relazionali.
Alcuni pazienti decidono di intraprendere il percorso di terapia da soli, altri scelgono di coinvolgere direttamente il/i partner. questa scelta può anche rispondere a specifiche indicazioni del terapeuta. la frequenza e la durata delle sedute dipendono dalle disponibilità del paziente, dalla specifica problematica da affrontare e dall’ approccio teorico del terapeuta.
Difficoltà nell’avvio di una terapia sessuale e’ normale e piuttosto frequente fare esperienza di ansia e imbarazzo nel momento in cui ci si rivolge a un terapeuta sessuale, soprattutto se si tratta della prima volta. molte persone, per via di condizionamenti culturali, hanno difficoltà a parlare della propria sessualità. per di più, doverne parlare con uno sconosciuto può apparire un ostacolo non irrilevante.
Tuttavia, è molto importante considerare che i terapeuti sessuali sono formati a gestire l’imbarazzo del paziente e preparati a metterlo a suo agio. cosa aspettarsi da una terapia sessuale? una delle peculiarità delle terapie sessuali è il fatto che vengano assegnati ai pazienti specifici “compiti”. si tratta di attività pratiche che i pazienti devono eseguire a casa, da soli o con il/i partner, secondo le specifiche indicazioni fornite dal terapeuta.
Questi compiti possono includere sperimentazione: a una coppia la cui vita sessuale sia diventata una routine, può essere suggerito di sperimentare nuove attività come l’uso dei sex toys, allo scopo di incrementare il desiderio e l’esperienza di piacere. in altri casi possono essere consigliate specifiche posizioni durante il sesso, ad esempio nel caso in cui in uno dei partner sia sopraggiunto un problema di salute.
Focalizzazioni sensoriali: sono una tecnica “regina” della sessuologia, introdotta allo scopo di incrementare il senso di intimità e fiducia nella coppia e ridurre l’ansia. la tecnica viene applicata per gradi attraverso tre stadi: si parte dal toccarsi reciprocamente escludendo le zone erogene, e, via via includendo le zone erogene e fino ad arrivare alla penetrazione.
Psico-educazione: capita spessissimo che i pazienti non ricevano un’adeguata educazione sessuale durante la loro crescita. in conseguenza di ciò, spesso mancano di conoscenze adeguate sull’anatomia e anche sul funzionamento delle aree del corpo implicate nell’attività sessuale. il terapeuta può suggerire la lettura di libri o la visione di filmati, oppure può raccomandare l’utilizzo di uno specchietto per esplorare nel dettaglio le proprie zone genitali.
Strategie di comunicazione: le problematiche sessuali possono talvolta essere riconducibili a problemi di comunicazione. i pazienti possono quindi essere aiutati a esprimere in maniera più chiara e aperta ciò che desiderano e ciò di cui hanno bisogno, da un punto di vista sessuale ed emotivo, dalla loro relazione. le terapie sessuali sono in genere degli interventi brevi e focalizzati sul problema.
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Lo psicologo Roma è un professionista sanitario che svolge attività di prevenzione, diagnosi, intervento, promozione della salute, abilitazione-riabilitazione, sostegno e consulenza in ambito psicologico, rivolte al singolo individuo, alla coppia, al gruppo e altri organismi sociali o comunità. Lo psicologo studia, diagnostica e tratta gli stati mentali normali e patologici dei processi cognitivi, emotivi, sociali e comportamentali osservando, interpretando e registrando come gli individui si relazionano tra loro e nei loro contesti. Sono specifici della professione di psicologo tutti gli strumenti e le tecniche conoscitive e di intervento relative a processi psichici (relazionali, emotivi, cognitivi, comportamentali) basati sull’applicazione di principi, conoscenze, modelli o costrutti psicologici. L’attività professionale dello psicologo può inserirsi all’interno di due categorie generali: quella applicativa, che include gli psicologi che esercitano la loro professione e quella orientata alla ricerca o all’insegnamento che include “scienziati” o “studiosi”. All’interno di queste due categorie vi sono psicologi specializzati in uno o più settori, ad esempio: clinico, cognitivo, dell’età evolutiva, dinamico, forense, lavorativo, neuropsicologico, sessuologico, scolastico, sociale e in numerosi altri ambiti; raggiungendo un pubblico molto diversificato: bambini, adolescenti, adulti, anziani, coppie, famiglie, organizzazioni sociali e imprese. Lo psicologo svolge la sua attività professionale sia come libero professionista sia come lavoratore dipendente, presso strutture pubbliche e private. (Wikipedia)